Fera Pennacchioni
*inserire qualcosa di sarcastico*//*insert something sarcastic here*
🇮🇹
Nasce nel 1989 nel centro Italia, dettaglio che la rende lo spartiacque linguistico tra le altre membre del Lab. Scrive il suo primo "romanzo" in quinta elementare e da allora coltiva senza sosta questa passione, dapprima pubblicando fanfiction, poi scribacchiando polizieschi conditi dei suoi temi preferiti (umorismo, archi di redenzione, buoni che sembrano cattivi, cattivi che sembrano buoni e via dicendo).
Il suo superpotere, conquistato con la laurea in giurisprudenza, è quello di leggere tra le righe e scovare i più piccoli refusi con un minimo margine di errore (ma il prezzo per questo potere è soffrire dolori atroci ogni volta che sente l'espressione "reato penale").
Sotto altro nome ha pubblicato un racconto di fantascienza per una rivista italiana e collabora con Quixote Edizioni come traduttrice e proofreader.
Quando non è impegnata a scrivere o a editare, ama leggere, lavorare a maglia, guardare serie TV e ascoltare podcast horror — a volte tutto insieme, perché ehi, la vita è breve, e quando hai un gatto, un marito e un Dark Lord per figlio è ancora più breve.
I suoi trope preferiti sono: enemies to lovers, friends to lovers, slow burn, colpo di fulmine, e in generale qualsiasi cosa sovverta le aspettative dei lettori. Se cercate un plot twist, lei è la persona giusta.
Nasce nel 1989 nel centro Italia, dettaglio che la rende lo spartiacque linguistico tra le altre membre del Lab. Scrive il suo primo "romanzo" in quinta elementare e da allora coltiva senza sosta questa passione, dapprima pubblicando fanfiction, poi scribacchiando polizieschi conditi dei suoi temi preferiti (umorismo, archi di redenzione, buoni che sembrano cattivi, cattivi che sembrano buoni e via dicendo).
Il suo superpotere, conquistato con la laurea in giurisprudenza, è quello di leggere tra le righe e scovare i più piccoli refusi con un minimo margine di errore (ma il prezzo per questo potere è soffrire dolori atroci ogni volta che sente l'espressione "reato penale").
Sotto altro nome ha pubblicato un racconto di fantascienza per una rivista italiana e collabora con Quixote Edizioni come traduttrice e proofreader.
Quando non è impegnata a scrivere o a editare, ama leggere, lavorare a maglia, guardare serie TV e ascoltare podcast horror — a volte tutto insieme, perché ehi, la vita è breve, e quando hai un gatto, un marito e un Dark Lord per figlio è ancora più breve.
I suoi trope preferiti sono: enemies to lovers, friends to lovers, slow burn, colpo di fulmine, e in generale qualsiasi cosa sovverta le aspettative dei lettori. Se cercate un plot twist, lei è la persona giusta.